Diventa volontario

* Maggiore età
* NON essere in possesso di permessi di caccia o di pesca e di NON praticare
attività a danno degli animali, che impedirebbero di fatto l’iscrizione e l’attività
all’interno dell’Associazione
* Dopo una o due giornate di prova, nei giorni da stabilirsi con la Responsabile, è
bene acquistare un guinzaglio
* E’ indispensabile che ogni volontario sia munito di cellulare per motivi di sicurezza,
per coordinare semplicemente il lavoro di sgambata o per eventuali altre
segnalazioni
* Portare con se SEMPRE premi, barattoli o biscotti acquistati
* Consigliato l’uso di calzature antiscivolo
* Far parte del gruppo whatsapp PRESENZE canile*
* Dopo 2 giornate di prova è richiesto un contributo per la polizza assicurativa di e la
TESSERA SOCIO del totale di 30 euro (anno solare)
* Per motivi di sicurezza non si possono introdurre in canile persone o animali non
espressamente autorizzate dal Presidente
* Durante l’anno verranno organizzate delle feste di beneficenza ai fini di
raccogliere fondi per l’associazione, anche in queste occasioni la presenza dei
volontari è preziosa
* Disporre del cartellino con il LOGO del canile, sempre ben visibile
* NON operare/lavorare presso altre strutture nel territorio umbrio con le stesse finalità
* partecipare attivamente al benessere animale della struttura oppure di associazioni
gemellate(qualora attive) nell’anno solare.
ORGANIZZAZIONE
* Si richiede di dedicare ALMENO 1 mezza giornate a settimana ( 2/3 ore) durante
l’orario di apertura al pubblico e rispettare l’orario del turno. C’è massima
comprensione per chi non riesce a garantirle, FONDAMENTALE SEGNALARLO nel
gruppo* .
* Verranno ben organizzate le turnazioni tra i reparto CANI e Il reparto GATTI
* Verranno organizzati anche i reparti che devono uscire in modo tale che tutti i cani
abbiano lo stesso tempo di uscita, e in modo tale da non interferire con le uscite di altri
cani non compatibili (verranno indicati anche i box da NON aprire).
* E’ possibile fare le passeggiate o occuparsi dell’accudimento dei cani all’
INTERNO della struttura, escluso manutenzione o pulizie (se non il cambio
giornali per i cuccioli, sistemazioni ciotole acqua)
* Utili spazzolate e, nel periodo primaverile, mettere l’antiparassitario (dove il volontario
dovrà munirsi di mascherina)
REGOLE
1. PRIMA DI LIBERARE/APRIRE UN BOX assicurarsi che non ci siamo altri cani liberi
2. MAI prelevare SOLO un cane da un box (o recinto) con più cani per evitare gelosie e/o
liti
3. Quando si prelevano i cani dai recinti LASCIARE LA PORTA DEL RECINTO
SPALANCATA in modo da far capire che è vuoto
4. In passeggiata (se autorizzati dalla Presidente) si va SOLO MUNITI DEI
PROPRI E APPOSITI GUINZAGLI
5. Assicurarsi di riporre ogni cane nel giusto box a fine giornata
6. NON DARE MAI BISCOTTINI AI CANI NEI BOX, MA SOLO IN
PASSEGGIATA/SGAMBAMENTO (per evitare che litighino) . Tassativo non
prendere barattoli o premi o biscotti dal canile!!!
7. A fine turno sarà cura del volontario segnalare, nell’apposito quaderno, se ci sono
cani/gatti con problemi (ex sangue da naso, orecchie doloranti etc) con l’obiettivo
di segnalarlo alla veterinaria. IMPORTANTE indicare cane e box!
8. Agli adottanti a distanza va indicata l’area di sgambamento e va indicato che NON
possono liberare il cane durante l’orario di apertura al pubblico, se non con un proprio
guinzaglio.
9. NON GETTARE MOZZICONI DI SIGARETTE in terra
10. Verificare che tutti i cancelli e cancelletti per uscire siano sempre chiusi
11. Evitate di BAGNARE TUTTI I CANI e il relativo box con un eccesso d’acqua
(estate e soprattutto d’inverno)
12. IN CASO DI PIOGGIA, I TURNI SONO UGUALMENTE ASSICURATI, È
VIETATO L’UTILIZZO DEGLI OMBRELLI (cerata)
13. NON si può accedere da SOLI in canile per motivi di sicurezza. Sempre 2 volontari per
volta
14. NON si può accedere al canile fuori gli orari di apertura al pubblico se non previa
autorizzazione della Presidente
15. Se si vuole ‘inserire’ un nuovo volontario, FONDAMENTALE presentarlo alla
Responsabile che dovrà dare l’approvazione
16. La priorità è SEMPRE rivolta all’accoglienza del pubblico, SECONDARIO prendere
atto di cosa serve con urgenza (pulire cuccioli, assistere cane anziano, etc) e TERZO
e ULTIMO far uscire i cani
17. NON fare uscire i cani se ci sono i visitatori
18. MUNIRSI (personalmente) di QUESTIONARIO AFFIDO che si trova scaricabile nel
nostro sito https://www.monteargento.org/questionario-pre-affido/; e AVERE sempre
con se il bigliettino da visita del canile
19. Accompagnare le persone nella visione del canile (MAI lasciarle vagare SOLE); nel
frattempo compilare il questionario che verrà poi lasciato alla Responsabile
20. NON SI PUO’ INTERFERIRE DURANTE I COLLOQUI PER LE ADOZIONI o
PROPORRE CANI O GATTI NON PRESENTI NELLA STRUTTURA!
ATTEGGIAMENTI DA EVITARE con il cane:
Un cane eccitato può arrivare a far male al volontario mordendolo, dando zampate o facendolo
cadere, pur mantenendo un atteggiamento giocoso e affettuoso. Il cane non sa dosare la propria
forza, soprattutto manifesta atteggiamenti diversi da quelli umani. Un cane spaventato può
scappare, mordere o regredire nel suo percorso di socializzazione. In entrambi i casi si rende
difficoltosa l’adozione.
PERTANTO:
1. Non urlare o saltare.
2. Non correre con o senza il cane al guinzaglio.
3. Non gesticolare eccessivamente, certi movimenti possono essere fraintesi dal cane.
4. Non eccedere nei premietti.
5. Non dare cibo umano.Non lanciare i premietti, ma darli al cane tenendoli sul palmo della
mano o poggiandoli a terra.
6. Non dare premietti se si stanno manipolando due cani contemporaneamente.
7. Non abbracciare il cane (per il cane non ha lo stesso nostro significato, ma anzi è un
atteggiamento aggressivo di dominanza).
8. Non avvicinare il viso al muso del cane, né baciarlo (anche questo atteggiamento è
di dominanza verso il cane, ogni posizione in cui ci si curva sul cane sovrastandolo,
è interpretato in maniera aggressiva e si rischia una reazione negativa da parte del
cane).
9. NON PERMETTERE AL CANE, soprattutto se di taglia medio grande DI GIOCARE
SALTANDOVI ADDOSSO, TANTO MENO MORDICCHIANDO.
10. Non infilare mai le mani nei box e nei recinti, i cani potrebbero mordere.
11. Non attardarsi nei box/recinti a salutare i cani, si eccitano e si stressano.
12. PRESTARE MASSIMA ATTENZIONE AI COLPI DI CALORE. Come riconoscerli: il
cane presenta un’ansimazione eccessiva unita ad un respiro pesante ed affannoso,
mostra debolezza muscolare e letargia (il cane appare apatico e depresso), infine le
gengive e le congiuntive degli occhi si iniettano di sangue. Come intervenire
tempestivamente: è necessario riportare GRADUALMENTE la temperatura corporea a
livelli normali. Utilizzate panni bagnati con acqua fredda (non eccessivamente fredda
altrimenti si provoca uno shock termico) o liquidi che evaporano facilmente come
aceto od alcool (l’evaporazione sottrae calore al corpo a contatto) ricoprendo l’intero
corpo del cane, in alternativa immergere il cane in una vasca d’acqua fredda
(attenzione sempre allo shock termico). Riferire prontamente alla Presidente o
Veterinaria (se presente nella struttura).
13. PRESTARE ATTENZIONE ALLA PRESENZA DI ZECCHE semplicemente
accarezzandolo; soprattutto nella zona muso, orecchie, zona spalle e ascelle e zona
genitale e perianale. In caso di presenza, potete eliminarle (se ne siete capaci) in
alternativa segnalatelo alla Presidente oppure alla Veterinaria.
14. DURANTE I TURNI INVERNALI è BENE SAPERE CHE: Se è presente neve,
CONTROLLARE SEMPRE CHE NON SIANO PRESENTI AGGLOMERATI DI NEVE
ATTACCATI AL PELO nelle zone di zampe, ascelle, orecchi e zone inguinali. Questi
potrebbero trasformarsi in ghiaccio e provocare piaghe e ferite al cane. Staccarli dal
corpo del cane e asciugarlo bene una volta riportato in box. Se il cane non è
manipolabile, evitare zone con presenza eccessiva di neve. I CANI ANZIANI O MALATI
ESCONO SEMPRE AI PRIMI GIRI quando la temperatura è più alta.
15. ASSOLUTAMENTE VIETATO INTERROMPERE O DISTURBARE il lavoro degli
operatori (si occupano dell’accudimento dei cani). È importante che gli operatori
svolgano il loro lavoro rapidamente ed efficientemente, così che non ci si intralci
vicendevolmente e i cani non si innervosiscano più del dovuto. Se ogni persona che
passa, interrompe l’operatore per scambiare convenevoli, si provoca dei ritardi ed
eventuali dimenticanze (provocando l’inadempienza dei compiti giornalieri) con più o
meno gravi conseguenze per la salute e il benessere dei cani. Chiediamo per tanto
che ci si limiti ad un cortese saluto o a brevi comunicazioni di servizio all’interno
della struttura.
16. In pochi canili viene permesso al volontario (e accordata di conseguenza fiducia) di
manipolare il cane e portarlo fuori dalla struttura, questo perché è un impegno che
richiede attenzione e responsabilità e va concordato con la Presidente.
L’ASSOCIAZIONE NEGLI ANNI HA SEMPRE DIMOSTRATO AI VOLONTARI MASSIMA
COMPRENSIONE PER LE TURNAZIONI E ANCHE SEMPRE ASCOLTATO LE VARIE
PROPOSTE AL FINE DI MIGLIORARE L’OPERATO RIVOLTO AL BENESSERE ANIMALE; MA
DESIDERIAMO RICORDARE CHE L’ASSOCIAZIONE FA CAPO AL COMUNE DI TERNI!
TI COMUNICHIAMO CHE, IN CASO DI ATTEGGIAMENTI DIVERSI DA QUANTO CITATO
SOPRA, SARà CURA DEL CONSIGLIO RIUNIRSI E VALUTARE L’ALLONTANEMENTO DELLA
PERSONA DALL’ASSOCIZIONE .